lunedì 20 gennaio 2014

UN SECONDO EPISODIO INTIMIDATORIO QUESTA VOLTA AI DANNI DI UN’ESPONENTE DI NUOVO SENSO CIVICO. E’ UN CLIMA CHE NON CI PIACE E CHE NON DOBBIAMO SOTTOVALUTARE.




  Dopo il recente inquietante episodio del taglio degli ulivi ai danni dell’assessore di Fossacesia Andrea Natale ecco un nuovo atto intimidatorio che ha visto coinvolta un’altra esponente di spicco del mondo associativo e ambientalista: Diana D’Orsogna, fondatrice e attivista del movimento Nuovo Senso Civico.

Nella notte tra sabato e domenica scorsi una mano ignota ha provveduto al taglio di tutte e quattro le ruote della sua autovettura parcheggiata nei pressi dell’abitazione. Che sia stato un atto mirato lo dimostra il fatto che le altre numerose automobili posizionate nei paraggi non sono state minimamente sfiorate da tale sfregio.

E’ stata presentata una regolare denuncia alle autorità competenti che speriamo possano risalire presto ai responsabili ma quello che ci turba particolarmente è che due episodi ravvicinati di questo tipo, dalla matrice simile e che vanno a pescare nello stesso ambiente, potrebbero dimostrare che le battaglie condotte a Lanciano e in regione, in svariati ambiti ma sempre in difesa della legalità e della civiltà, cominciano a infastidire qualche sfera “eccellente” che reagisce di conseguenza con i soli mezzi che riesce ad utilizzare: l’intimidazione e la minaccia.

A loro ed a tutte le innumerevoli persone che seguono e apprezzano la nostra lotta diciamo che essa continuerà in maniera ancora più decisa e convinta perché quella che si profila è proprio la deriva che vogliamo in tutti modi impedire per il futuro del nostro Abruzzo che deve restare terra libera orgogliosa di esserlo.

NUOVO SENSO CIVICO

2 commenti:

Lettera 32 ha detto...

Forza Diana, .....

bukornski10 ha detto...

A mio modesto avviso, bisogna ur- gentemente e nei modi che possa avere la massima rilevanza una cam-
pagna a tutti i livelli di denun-
cia di quanto sta accadendo con esplicito invito a tutti i citta-
dini a non votare alle prossime elezioni,sia europee,sia -e soprat-
tutto- regionali, per quelle forze politiche che non solo non hanno fatto nulla per evitare questo scempio della nostra costa,ma che, con quella gretta, nefanda, maleo-dorante ipocrisia che li caratte-
rizza hanno operato e stanno ope-
rando in senso totalmente contra-
rio, foraggiati dai soliti inquali-ficabili poteri econimici...
Franco Fanci - Lanciano