domenica 24 gennaio 2016

HO DETTO TUTTO

Nel 2016 l'1% della popolazione mondiale avrà maggiore ricchezza del restante 99%.
E adesso torniamo a parlare di tutto il resto...
                                OpK


giovedì 21 gennaio 2016

TRANQUILLI, IL REFERENDUM SULLE TRIVELLE NON RIGUARDA OMBRINA CHE IN OGNI CASO NON SI FARA' PIU'.

Considerato che molte persone  continuano ad interpellarci preoccupate perché non riescono a raccapezzarsi nei recenti ingarbugliati intrecci su referendume e trivelle, tra sentenze, ricorsi e vuote parole al vento, ci sentiamo in dovere di mettere una parola definitiva sulla vicenda che negli ultimi anni ha appassionato decine di migliaia di donne ed uomini nella nostra Regione e non solo: IL REFERENDUM SULLE TRIVELLE APPENA AMMESSO DALLA CONSULTA NON RIGUARDA IL PROGETTO "OMBRINA MARE" E NON AVRA' ALCUN EFFETTO SU DI ESSO. OMBRINA PER LEGGE NON SI FARA' PIU' A PRESCINDERE DA QUALSIASI ESITO DEL REFERENDUM (QUORUM RAGGIUNTO O NO, VITTORIA DEL SI' O DEL NO).
 
PUNTO.

Poi naturalmente su tutte le altre questioni ancora aperte a terra o in mare la nostra battaglia continua finché non si arriverà all'obiettivo TRIVELLE ZERO che significa scegliere un presente ed un futuro più sani e di benessere per tutti.

Ma tranquilli, arriveremo anche a questo...

martedì 5 gennaio 2016

A CHI E' ANDATA DI TRAVERSO "OMBRINA MARE".

"OMBRINA MARE" NON SI FA PIU': è una certezza ormai ufficializzata ma molti sembrano ancora non crederci.

Possiamo comprendere chi in buonafede non riesce a capacitarsi di cotanto successo perchè la battaglia è stata davvero dura, a tratti quasi impossibile e vicinissima all'insuccesso, ma la conclusione col trionfo di popolo deve solo farci gioire e darci la forza per continuare un percorso ancora lungo e impervio su tanti altri versanti.

Capiamo meno qualche "salvatore" della patria che proprio non riesce a riconoscerla questa vittoria, anzi sembra quasi infastidito dall'esito perchè magari spegne un pò di luci della ribalta...

Ma tant'è, "non ti curar di lor ma guarda e passa..." e così, per prolungare divertimento e festeggiamenti, proviamo a fare un piccolo elenco di coloro ai quali questo finale bellissimo è andato sicuramente di traverso.

Ai petrolieri prima di tutti, abituati dal dopoguerra in poi a fare e disfare a piacimento, in terra in mare e fin dentro i "Palazzi", ossequiati e riveriti con vicendevole scambio di lusinghe più o meno materiali. Con Ombrina e ancor prima il Centro Oli di Ortona si sono resi conto che alla favoletta del "Texas d'Italia" da queste parti non ci crede più nessuno.

Ai tanti confindustriali provinciali, regionali e nazionali a senso unico che spacciano il proprio profitto personale e di categoria come il benessere generale. Cambiate registro al più presto perchè anche questa favoletta non funziona più.

A quei parlamentari che aspettavano ansiosi le piattaforme che con le loro lucette sfavillanti avrebbero attratto milioni di turisti ammirati pronti a pasteggiare pranzo e cena con l'abbondante pesce al mercurio ripopolato da tali magnifiche strutture marine. Qui più che favolette si tratta di vere e proprie barzellette.

Ai tanti altri politici e parlamentari che "vorrei ma non posso", "sono con voi ma la Ragion di Stato..." e via di questo passo, prima nascosti, mimetizzati, rimpiccioliti e non pervenuti, e poi pronti a "correre in soccorso del vincitore". Raccontatela anche voi la vostra favoletta ufficiale, ma non a noi.

A quegli sconosciuti dirigenti e funzionari di vario livello che, mannaggia, "Ombrina mare" gli avrebbe proprio fatto comodo...

E infine appunto ai tanti salvatori e salvatrici della Patria, vicini e lontani, che non ce la fanno in alcun modo a mandarlo giù l'obiettivo raggiunto perchè magari gli ha tolto uno spazietto sul proscenio o negato qualche ringraziamento devoto e questo conta più di qualsiasi altra cosa.

Per noi invece quello che conta è che OMBRINA MARE NON SI FA PIU' e di questo vogliamo ringraziare petrolieri e confindustriali, politici e parlamentari, dirigenti e funzionari, salvatrici e salvatori perchè siamo davvero felici e tutto il resto non ha alcuna importanza.

Franco Mastrangelo