martedì 17 febbraio 2009

GUARDATE LA TV E POI RIFLETTETE SU COSA VUOL DIRE UN BARILE DI PETROLIO!

Mentre voi tutti cercavate di sintonizzarvi in massa su TELEMAX per vedere LETTERA APERTA e su TRSP (su SKY in chiaro canale 886) per vedere I BENI DEL CREATO qualcuno lavorava per aumentare il nostro livello di conoscenza su che cosa si cela dietro la parola PETROLIO.
Uno di questi è Ivo Lanzellotti che ci manda un interessantissimo documento che potrete leggere subito dopo aver scoperto (grazie a La Repubblica del 3 gennaio 2008) che cosa è un barile di petrolio.

Un barile: 159 litri di petrolio


ma anche 1750 bottiglie di plastica


La misura "convenzionale" dell'oro nero corrisponde ad un barile di petrolio, pari a 135 chili, cioè 159 litri di petrolio buono, non quella fanghiglia del petrolio abruzzese classificato dall'American Petroleun Institute come API 12 (praticamente poco al di sopra del bitume - classificato API 8 - e quindi totalmente fuori dagli standard occidentali di qualità, da cui nasce l'esigenza del famigerato centro oli di Ortona!).
Comunque, se consideriamo un barile di petrolio "buono" (buono nel senso che può essere usato in tutti gli stadi di lavorazione e non solo per ricavarci olio combustibile della peggior specie) circa la metà finisce in carburanti: benzina, gasolio da trazione e riscaldamento e l'altra metà...


ROMA - Cento dollari al barile di petrolio, ma non tutti sanno a quanto corrisponde l'unità di misura tipica dell'oro nero e a cosa si può fare con quella quantità.

Petrolio significa soprattutto energia, ma l'oro nero serve anche per realizzare un'infinità di prodotti di uso quotidiano. Dal petrolio raffinato si ricavano, infatti, circa una ventina di prodotti, e se energia per l'elettricità, benzina e gasolio fanno la parte del leone, dal barile il petrolio arriva nelle case sotto forma di bottiglie e oggetti di plastica, polistirolo fino ad alcuni tessuti di abbigliamento, come il polyestere.

Da un barile, 1.750 bottiglie di plastica - Da un barile di petrolio, infatti si possono ricavare ben 1.750 bottiglie di plastica da un litro e mezzo, quelle comunemente usate per acqua minerale e bibite. Un barile contiene, infatti, convenzionalmente 159 litri di greggio, pari a circa 135 chili.

Servono all'incirca 2 chili di petrolio per fare 1 kg di plastica per alimenti (Pet). Quindi da un barile di petrolio si ricavano circa 70 chili di Pet. Tenuto conto che una bottiglia da un litro e mezzo pesa circa 40 grammi, da un barile si possono produrre qualcosa come 1.750 bottiglie.

Metà del barile finisce in carburanti
- Secondo alcune stime di tecnici del settore, da un barile si ricavano circa 50 litri di benzina e altrettanti di gasolio. I carburanti da soli rappresentano il 55% del barile di petrolio: il 23% diventa gasolio auto mentre un altro 22% benzina. Segue l'olio combustibile (20%) per utilizzi industriali o per la produzione elettrica. Un altro 10% serve per il gasolio riscaldamento mentre un altro 7% è destinato alla produzione di kerosene, il cosiddetto jet-fuel per i trasporti aerei commerciali e militari. Un altro 5% viene usato poi per ricavare gpl auto e riscaldamento mentre una quota uguale è destinata ai bitumi (il materiale, ad esempio, per realizzare gli asfalti) mentre il 3% del barile serve per i lubrificanti. A completare l'utilizzo c'è poi un'altra quota, intorno al 5%, di uso delle raffinerie, gli impianti cioè di trasformazione dell'oro nero in prodotti lavorati.


Un barile di petrolio al mese per italiano
- In Italia consumiamo mediamente 5 litri di petrolio al giorno per persona, ossia circa un barile di petrolio al mese. Il consumo di petrolio annuale medio per una famiglia di 4 persone in Italia si aggira quindi intorno a 7.760 litri. Quasi 2.000 Euro ai prezzi del 2005.

Un barile vale 1.650 Kwh - Tenuto conto che un barile nel contiene 159 litri, in termini energetici il suo valore è di circa 1.650 chilowattora. Tenuto conto che il consumo medio mensile di una famiglia è di 225 chilowattora, un barile di petrolio corrisponde, all'incirca, ai consumi familiari in sette mesi e mezzo.
(3 gennaio 2008)

LEGGETE ADESSO CHE COSA CI SEGNALA IVO LANZELLOTTI

MOSCA, 17 febbraio (Reuters) - La Cina ha accettato di prestare a due società di petrolio russe 25 miliardi di dollari in cambio di rifornimenti dagli ingenti campi petroliferi della Siberia orientale, che le permetteranno di alimentare la sua
economia per i prossimi 20 anni.

Il numero uno statale del petrolio russo Rosneft e la società Transneft, che detiene il monopolio degli oleodotti, hanno firmato oggi a Pechino un accordo, a lungo rimandato, per ottenere in prestito il capitale dalla China Development Bank.

Lo ha rivelato a Reuters una fonte vicina all'accordo.

"Abbiamo concordato su rifornimenti per 15 milioni di tonnellate ogni anno per i prossimi 20 anni", ha detto il vice primo ministro russo Igor Sechin al canale di stato Vesti 24, alludendo anche alla sigla di un secondo accordo di cui tuttavia non ha voluto dare ulteriori dettagli.

Pechino ha capitale in abbondanza su cui Mosca desidera mettere le mani, messa di fronte alla prima recessione in un decennio.

Alcune società russe stanno infatti incontrando difficoltà nel ripagare i prestiti.

La Cina, il secondo importatore di petrolio al mondo, dopo aver lavorato duramente per vincere i rifornimenti di petrolio
africano per mettere in moto le proprie industrie, si assicurerà così un flusso sicuro dal suo vicino più stretto.

L'accordo, originariamente programmato per la fine del 2008, non ha avuto vita facile nonostante la benedizione dei governi
coinvolti.

Le trattative si erano arenate a novembre per i disaccordi emersi sui tassi di interesse e sulle garanzie statali pretese dai cinesi da parte del governo russo.


FACCIAMO ORA DUE CONTI: quanto costa al barile il petrolio?

- 25 Miliardi di dollari per 20 anni cioè
1,25 MLD di dollari all'anno;

- fornitura di 15 milioni di tonnellate all'anno;

Quindi 15 milioni di tonnellate costano 1,25 MLD di dollari all'anno.
Un barile contiene 0,135 Tonnellate (circa) di petrolio.


Quindi 15Milioni di tonnellate equivalgono a 111 Milioni di barili.
Poichè 15 milioni di tonnellate costavano 1,25 MLD di dollari UN BARILE VIENE A COSTARE (ALLA CINA) 11,25 DOLLARI PER I PROSSIMI 20 ANNI!!!!!!!!!!!
Per ottenere questo prezzo (la media di 20 anni) significa che da 35 dollari che vale oggi tra 20 anni lo possiamo stimare ad un prezzo NEGATIVO, cioè minore di zero?!?
Correggetemi se e dove sbaglio..

WHAOO, DOPPIOWHAOO!!!





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