martedì 14 agosto 2012

LUCI ED OMBRE SOTTO IL CIELO DI LANCIANO

Vogliamo segnalare che da alcuni giorni sono in funzione in Città due distributori d'acqua, uno vicino la vecchia stazione e l'altro nel quartiere Santa Rita, che permetteranno un risparmio netto per chi acquista solitamente le bottiglie di minerale, ma soprattutto una notevole riduzione dei rifiuti in plastica, le bottiglie vuote appunto.
E' una piccola soddisfazione anche per noi che qualche mese fa avevamo segnalato e auspicato questa scelta (vedi:
http://nuovosensocivico.blogspot.it/2012/02/acqua-una-proposta-di-facile-attuazione.html).

Ci garantiscono anche che a breve saranno installate alcune postazioni di bike-sharing e anche questa è una piccola soddisfazione per chi ha sempre sostenuto scelte del genere.

Piccole luci, ma anche tante ombre. 

A breve entrerà in funzione la centrale a biogas di Villa Pasquini che già sta crendo disagi agli abitanti della zona per il cattivo odore. Quando si aggiungeranno anche il rumore e l'ulteriore deterioramento della qualità dell'aria in una zona già ampiamente compromessa ne vedremo delle brutte. 
Non si è potuto o non si è voluto bloccare questo insediamento? E' finita qui o l'amministrazione comunale intende intervenire sulla base degli studi inoppugnabili che sono stati messi a sua disposizione?

Ombre.

Ombre come il traffico che continua ad impazzare imperterrito con il suo strascico nocivo mentre il "Piano del traffico" sembra essersi sciolto sotto il sole agostano.
Che fine ha fatto e come si intende intervenire in difesa del sacrosanto diritto alla salute dei cittadini lancianesi?

Lo ribadiamo per l'ennesima volta: non si può andare avanti con interventi a pioggia, slegati o peggio in contraddizione gli uni con gli altri. Occorre un progetto di medio-lungo periodo coerente ed omogeneo che porti la nostra Città nella giusta direzione della vivibilità, della salubrità e del risanamento che a loro volta porteranno anche benefici economici.
Salute e lavoro non sono in contraddizione, anzi. Non cadiamo nell'odioso e ingannevole ricatto di Taranto.

Nel frattempo il governo centrale riscopre il petrolio come ricchezza nazionale e ci catapulta indietro di decenni come se nulla fosse accaduto nel frattempo in ambito energetico e scientifico.

Molte ombre all'orizzonte: sta a noi tutti batterci per disperderle.

Per il momento Buon Ferragosto a tutti i portatori di luce.
 

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