Bene, stiamo finalmente per avere un Governo regionale, pronto a lavare l’onta delle manette che ha coinvolto, nostro malgrado, tutti noi abruzzesi e che farà finalmente decollare questa Regione.
Facciamo al nuovo Parlamento Regionale i nostri migliori auguri affinché svolgano un buon lavoro al servizio della comunità e non per i propri interessi personali o del partito; siamo però sicuri che i neo Eetti farebbero ancora meglio se rendessero pubbliche le loro virtù e la loro onestà.
NUOVO SENSO CIVICO si batte per questo.
Chiediamo a tutti i neo Eletti di rispondere, volontariamente, a queste domande ma ci vogliamo battere affinché ciò avvenga attraverso una specifica normativa in merito alla trasparenza della politica e dell’Amministrazione Pubblica regionale.
1. Titolo di Studio;
2. Lingue conosciute;
3. Avvisi di garanzia ricevuti ed esito, descrizione e riferimenti;
4. Processi in giudicato;
5. Eventuali condanne ricevute;
6. Onorificenze e riconoscimenti pubblici;
7. Elenco delle pubblicazioni su argomenti scientifici, culturali, politici, storici e sociali;
8. Attività dettagliate svolte negli ultimi 10 anni;
9. Reddito dichiarato negli ultimi 10 anni (anno per anno);
10. Consistenza del nucleo famigliare;
11. Eredità importanti ricevute dalla famiglia negli ultimi 10 anni;
12. Consistenza ed elenco di eventuali pacchetti azionari e di partecipazione di tutto il nucleo famigliare;
13. Attività del coniuge;
14. Reddito del coniuge negli ultimi 10 anni;
15. Immobili di proprietà, anche del coniuge;
16. Se i figli studiano, dove;
17. Se i figli lavorano, dove, da quando e con che ruolo;
18. Marca, modello, anno di immatricolazione ed anno di acquisto delle vetture possedute in famiglia al momento e, limitatamente alla marca ed al modello, negli ultimi 10 anni;
19. Dove ha trascorso normalmente le vacanze estive ed invernali degli ultimi 10 anni;
a) - Casa di proprietà;
b) - Ospite in case altrui, se si di chi e con chi;
c) - In albergo, quale e di che livello e con chi;
d) - Chi ha pagato il conto dell’albergo e come;
20. Viaggi all’estero negli ultimi 5 anni, dove, con chi e per quanto tempo;
21. imbarcazioni possedute in famiglia, anno di costruzione, lunghezza, tipo etc;
22. Motocicli posseduti in famiglia, anno di costruzione, tipo etc;
23. Iscrizione a circoli sportivi, quali, dove e valore delle quote possedute e/o della quota di iscrizione;
24. Spese mediche e ricoveri presso cliniche private o all’estero negli ultimi 5 anni con i costi relativi;
25. Valore di polizze sulla vita e sulla protezione dei beni posseduti;
26. Personale di servizio degli ultimi 5 anni(mostrare foglio contributi INPS);
27. Situazione finanziaria al momento della candidatura (mutui, finanziamenti personali, crediti etc.)
28. Situazione nei confronti delle imposte (multe e sanzioni pagate e non pagate, anche se di carattere automobilistico come divieti di sosta, eccesso di velocità etc);
29. Frequentazioni private con personaggi condannati per associazioni a delinquere anche di stampo mafioso, corruzione e reati contro il patrimonio;
Sicuramente nessuno dei neo Eletti risponderà a questo quesito.
Eppure gran parte dei neo Eletti sono delle ottime persone ma il mal governo imperante fa credere a quasi tutti i nostri Rappresentanti politici di stare al di sopra del Popolo.
Inoltre tra i neo Eletti, mimetizzati a macchia di leopardo tra tutti gli schieramenti, si nascondono fior fiore di farabutti e di incapaci, alcuni di loro sono così sfrontati ed ignoranti da autodefinirsi nella vacuità dei loro siti politici amanti della politica e mediatori dal telefono caldo, convinti che questo sia un pregio; ormai siamo oltre la farsa, la mediocrità e l’affarismo vengono eletti a titolo di merito!
Che cosa ci si può aspettare da questi gaglioffi? Se non bastano le elezioni che cosa serve per eliminarli dalla scena politica?
Per questo motivo nessuno di loro risponderà, ma noi abbiamo una possibilità per estirpare la corruzione e ridare alla politica dignità e credibilità
Noi ci batteremo per far approvare una legge regionale (da aggiungere a quella sul controllo del territorio) che obblighi i neo Eletti alla regione alla provincia ed ai comuni di sottoscrivere un questionario come quello su indicato e che dovrà essere compilato e sottoscritto da tutti i maggiorenni appartenenti al nucleo famigliare alla presenza di funzionari della polizia tributaria e/o giudiziaria ed esponenti di associazioni non governative a garanzia della Società Civile. I dati devono essere resi pubblici attraverso un apposito sito web il cui accesso deve essere certamente garantito con appositi filtri di tutela, ma comunque pubblico.
Queste richieste, che possono sembrare discriminatorie, sono invece l’unico modo per far si che la nostra classe politica sia degna di ricoprire il ruolo che gli viene assegnato dal Popolo Sovrano.
Nelle democrazie non esistono unti dal cielo; nelle democrazie la classe politica è al servizio del Popolo e non viceversa.
Con poco più di 1500 voti un gaglioffo si può sedere alla greppia del potere ed arricchirsi alle nostre spalle, con 10.000 adesioni ai movimenti ed ai comitati di tutela del territorio e dei suoi abitanti noi possiamo farlo desistere o, meglio ancora, rimandarlo a casa .
Uniamoci per cambiare le regole del gioco. Battiamoci per riprenderci l’Abruzzo.
Terminator
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